POR Campania FESR 2014-2020

Il progetto Inspector è cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020

Si tratta di una piattaforma di monitoraggio e code profiling real-time per applicazioni software in Cloud. Grazie ad Inspector gli sviluppatori software scoprono problemi e malfunzionamenti all’interno delle applicazioni prima che gli utenti subiscano disagi, risparmiando ore o addirittura giorni nell’identificazione dei problemi e nell’implementazione delle soluzioni, aumentando la sicurezza e l'affidabilità delle infrastrutture informatiche che gestiscono servizi critici per i propri utenti.

Risultati di R&S ottenuti

Il team di Inspector ha investito notevoli risorse e circa 12 mesi di lavoro sulla creazione di un prototipo che potesse dimostrare la fattibilità e l’efficacia di questa soluzione tecnologica, avvalendosi anche della licenza d’uso JetBrain per l’organizzazione di un ambiente di sviluppo software avanzato. Questa licenza d’uso è ora di proprietà della Inspector s.r.l..

Con il contributo del Por Campania Fesr 2014-2020 inseriremo nel team, con un contratto di dipendente, una risorsa qualificata: un dottore di ricerca che abbia svolto attività di ricerca nel campo dell’anomaly detection. L’obiettivo è di integrare nella piattaforma tecniche di intelligenza artificiale per l’identificazione delle anomalie, per aprire nuovi sbocchi di mercato nel lungo termine. Inspector si è dimostrato in grado di migliorare l’efficienza dei processi aziendali nelle aziende nostre clienti, in quanto mette in condizione i tecnici di identificare problemi e malfunzionamenti all’interno dei software aziendali prima che gli utenti delle applicazioni subiscano disagi, riducendo drasticamente i tempi di intervento. D’altro canto le nuove funzionalità di anomaly detection che saranno introdotte grazie al presente progetto, consentiranno di migliorare la precisione e la rapidità nell’identificare possibili problemi nei software monitorati. Ciò permetterà ai team di sviluppo di avere un monitoraggio “smart”, molto accurato delle proprie applicazioni e di conseguenza elevare gli standard di sviluppo e diminuire drasticamente i tempi di risoluzione delle problematiche software. L’impatto sugli utenti finali è di usufruire di applicazioni software stabili che performano bene durante le attività lavorative.